..L'ADDIO

Ieri sera ero troppo stanca per mettermi a scrivere, dopo una bella dormita le energie sono tornate ed eccomi di nuovo qui!
Allora, ricapitolando.. Lei è venuta qui nella grande città… ho litigato con fra… ovviamente c’ho fatto anche pace.. e tutto s’è sistemato…
La settimana è passata tranquillamente fino a quando ho avuto uno sclero ed mi è presa la voglia di andare a trovare S. per il suo compleanno che sarà il 30, ne ho parlato con mio padre e lo avevo quasi convinto fino a quando il 26 pomeriggio mi chiama Lui!!!
Rispondo alla chiamata anonima e rimango allibita quando capisco che è veramente lui, dopodichè mi inacidisco e gli rispondo sgarbatamente: “Che vuoi perché mi hai chiamata?” lui mi risponde che è rimasto ancora qui ed non è sceso a casa e mi ha chiesto quando potevo passare a trovarlo… insinuando che potevo andarci anche subito.. dopo tutta questa attesa e questi litigi ero prontissima per andare a trovarlo..
Sono andata lì abbiamo discusso delle varie vicissitudini della casa e chiacchierato del più e del meno… ho raccontato anche della lite con Fra per causa sua.. gli ho detto spudoratamente che volevo andare lì per vedere la sua ragazza e metterlo in difficoltà.. Lui con tono ironico mi ha risposto che doveva ringraziare fra e darle un bel bacio…
Di tutte le cose di cui abbiamo parlato una frase un po’ forte che gli ho detto e mi è riaffiorata alla mente in questo momento ed è stata “Tanto io e te a settembre diventeremo due estranei”… cosa verissima!!!
Sono rimasta poco, circa un’oretta e mezza ma quando me ne stavo andando ed istintivamente gli ho detto.. “Dai vieni qua dammi un bacio..” ma io intendevo un bacio sulla guancia.. ed invece lui ha capito un altro tipo di bacio che effettivamente mi ha dato… scherzando gli ho detto “ma veramente non era proprio questo… comunque va bene lo stesso… mi accontento!!” ^__^
Come al solito ero in ritardo e sono corsa a casa..
Il giorno dopo dovevo andarlo a trovare insieme a Fra ma lei purtroppo aveva da fare delle tavole con Lory, e mi sono imbarcata da sola..
Avevo lo strno presentimento che sarebbe successo qualcosa… ed in effetti...
sono stata così bene con lui… siamo usciti per andare a prendere il biglietto del pullman dal momento che la sera sarebbe dovuto partire.
Ero combattuta non sapevo se sperare che se ne andasse via o se volevo che restasse…
Nell'autobus ironicamente gli ho detto che volevo che se ne andasse e che doveva sparire il prima possibile, lui ha risposto dicendomi che tanto a Settembre ci saremmo rivisti, ma io con un tono serio gli ho confermato il mio punto di vista dicendogli che non sarebbe stato possibile dal momento che Lei sarebbe venuta qui ed io eviterò sicuramente d’incontrarlo con o senza di lei.
Con un po’ di difficoltà alla biglietteria gli hanno detto che avrebbero trovato un posto per lui anche se non ce ne erano.. io ovviamente l’ho dovuto attendere fuori perché il proprietario era un suo paesano e temeva che avrebbe detto in giro di averlo beccato con una biondina in giro per la stazione..
Mentre lo aspettavo avevo come la sensazione di essere in un videogame quando non puoi entrare nelle zone proibite e sconosciute fino a quando non trovi un passaggio, una chiave che ti fa accedere a quel ambiente a te oscuro.. che sai che c’è ma non lo vedi… in cui ci vuoi arrivare ma non ci riesci.
Quando è uscito voleva andare a prendere qualcosa al bar.. ma sinceramente io ero già stufa di stare in giro e me ne volevo ritornare a casa sua.. e l’ho convinto dicendogli che avremmo preso un caffé a casa.
Tornati alla base Lui s’è messo subito a lavoro per preparare il caffé promesso ed io mi rilassavo sul letto dal momento che era stanchissima per il caldo asfissiante..
Mentre il caffé era sul fuoco vidi una sua espressione strana in viso e lo convinsi a dirmi cosa aveva in TESTA..
Lui mi rispose che era un po’ triste dal momento che per le cose che gli avevo detto sull’autobus quello era il nostro ultimo giorno insieme.. a queste parole non ho resistito più ed ho iniziato a piangere.. lui vista la mia reazione mi ha preso e mi ha abbracciato… mentre lo tenevo stretto capii che anche Lui si era commosso!! Non l’ho dato a vedere ma per me è stata la più bella dimostrazione d’affetto da parte sua, più di un bacio, più di tante parole….
Ci siamo ricomposti ed abbiamo preso sto benedetto caffé che di uscire dalla macchinetta non ne voleva proprio sapere…
… siamo stati insieme ancora… e sapevo che quella era veramente l’ultima volta…
Il tempo è volato tra baci abbracci, fino a quando è arrivato il momento più brutto… L’ADDIO.
Mi è ripreso il pianto isterico come al solito e l'ho cercato di sedare mentre riordinavo le mie ultime cose, gli ho dato un bacio e stavo per andarmene quando lui mi dice di aspettarlo che mi accompagnava al motorino.
Siamo scesi in silenzio… arrivati allo scooter, ho levato la catena e preparato tutto, mi sono fermata l’ho guardato attraverso i miei occhiali scuri e gli ho detto ..”vieni qua fatti abbracciare” l’ho abbracciato forte gli ho sussurrato “Ti voglio bene” lui mi ha risposto “Anch’io, non ti dimenticherò, sarai felice anche tu un giorno, sei una ragazza splendida simpatica e forte rimani così e non cambiare mai… promettimi di non stare male..” ed io in lacrime “Non te lo posso promettere ma ci proverò..” lo salutai e partii…
Cavolo sto piangendo di nuovo a riscrivere queste cose… vabbè basta.. mi vado a fumare una siga per smaltire la tensione.. va!!! Scappo!!!!